Addavisioni – Il Respiro del fiume parte seconda, l’intervista alla curatrice Lorenza Zambon

Venite con noi, andiamo a fare “anima di paesaggio”. C’è anche lo slogan per la seconda edizione di Addavisioni – Il Respiro del fiume, il progetto teatrale del Parco Adda Nord curato per intero da Lorenza Zambon della Casa degli Alfieri. Slogan coniato da Lorenza Zambon stessa che dopo mesi di sopralluoghi e interviste sul campo, di ricerche bibliografiche, di studio e di lavoro sui testi porta in scena in quattro location diverse per un totale di otto appuntamenti il suo spettacolo all’aperto e itinerante (nel senso che si cammina proprio e ci si sposta in punti scelti non casualmente) nel cuore del Parco Adda Nord. Si parte nel week-end del 15-16-17 luglio tra Fara Gera d’Adda e Vaprio d’Adda per poi “saltare” più a nord in quello del 29-30-31 tra Garlate e Pescate. Spettacoli al tramonto e all’alba.

Ma ecco le date ufficiali e, sotto, le info necessarie.

Venerdì 15 Luglio ore 20.00 Fara Gera d’Adda, ritrovo presso la biblioteca comunale in via Rosa, 2
Sabato 16 Luglio ore 05.30 Fara Gera d’Adda, ritrovo presso Municipio, piazza Roma 1
Sabato 16 Luglio ore 20.00 Vaprio d’Adda, ritrovo presso Piazza Caduti angolo via Crotta
Domenica 17 Luglio, ore 05.30, Vaprio d’Adda, ritrovo presso Piazza Caduti angolo via Crotta
Venerdì 29 Luglio, ore 20.00, Garlate, ritrovo presso via Dopolavoro (parcheggio retro museo della Seta)
Sabato 30 Luglio, ore 05.30, Garlate, ritrovo presso via Dopolavoro (parcheggio retro museo della Seta)
Sabato 30 Luglio, ore 20.00, Pescate, ritrovo presso il Parcheggio del Parco Le Torrette
Domenica 31 Luglio, ore 05.30, Pescate, ritrovo presso il Parcheggio del Parco Le Torrette

Per info e prenotazioni (obbligatorie) occorre scrivere una mail a info@parcoaddanord.it o mandare un messaggio Whatsapp al 349.2502460.
Costo biglietto: 2️ euro

Lorenza, a distanza di dodici mesi rieccoci con Addavisioni. Sensazioni alla vigilia di questa nuovo viaggio?
“L’esplorazione dell’Adda continua, si espande, si allarga a nuovi luoghi. E cosa scopro? Scopro quanto siano grandi le differenze e i caratteri tra i vari paesi pur in un contesto geografico comune. Ognuno contribuisce con un frammento diverso alla costruzione della storia del paesaggio che, si sa, è un sistema di elementi in continua evoluzione”

Si parte da sud, sponda orobica, a Fara Gera d’Adda?
“…che sorge su un territorio di ghiaia abitato dalla notte dei tempi, con una grande presenza longobarda. Rappresenta un fulgido esempio di company town ovvero di città fabbrica ma con caratteristiche quasi uniche, sviluppatasi in rapporto diretto con il centro storico”.

Il giorno dopo il “tour” di Addavisioni si sposta a Vaprio d’Adda, cosa succede da quelle parti?
“Fin dai primi sopralluoghi di Vaprio ho avvertito vivissima la presenza di Leonardo Da Vinci e tutto il lavorio sulle acque e di modifica del paesaggio. A Vaprio, inoltre, l’industrializzazione si sviluppò precocemente. Racconterò di tutto questo…”.

A fine mese Addavisioni – Il Respiro del fiume si sposta più a nord, sulle acque del lago. Prima tappa, Garlate.
“Uno dei pochi paesi lacustri con un retroterra ampio e sostanzialmente collinare dove spiccò la presenza dei Romani e ancora oggi sopravvive un sistema di corti molto caratteristiche. Non dimenticheremo nel nostro excursus il lavoro della seta, le filande e la vita, all’interno di esse, delle donne dell’epoca”.

Il viaggio nella valle dell’Adda si chiude a Pescate, e qui spunta un altro bel personaggio, giusto?
“Partiamo dal nome che ci dice già tante perché da queste parti tutto ha girato intorno alla pesca e a una città che nel tempo ha cambiato volto e vocazione in stretta relazione proprio con il lago. E se a Vaprio c’era Leonardo, qui aleggia forte la presenza di Alessandro Manzoni e dei suoi personaggi dei Promessi Sposi che, come una sorta di fantasmi, abitano ancora da quelle parti…”.

Questo e (molto) altro con Addavisioni – Il Respiro del fiume.

Vi aspettiamo!!

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