Guardie Ecologiche Volontarie

IL SERVIZIO DI VIGILANZA ECOLOGICA

Il Parco Adda Nord è uno dei 66 enti lombardi organizzatori della vigilanza ecologica sul territorio.

Il servizio di vigilanza ecologica, istituito nel 1980, è disciplinato dalla Legge Regionale 9/2005 e s.m.i., che favorisce la partecipazione dei cittadini alla difesa del patrimonio naturale e paesistico.

Per assolvere questo compito infatti il Parco si avvale della collaborazione di volontari: le Guardie Ecologiche Volontarie.

 

CHI SONO LE GEV?

Le guardie ecologiche sono volontari appositamente formati che si occupano, per conto dell’amministrazione per cui svolgono il servizio di vigilanza ecologica, di:

  • informare sulle disposizioni vigenti in materia di tutela ambientale, nonché sui criteri, mezzi e comportamenti atti a realizzarla;
  • divulgare buone pratiche ambientali e condotte di rispetto e cura per i beni ambientali, anche nell’ottica di tutela della salute pubblica;
  • vigilare sui fattori, sulle componenti ambientali e sull’ambiente, per prevenire, segnalare o accertare,  fatti e comportamenti sanzionati dalla normativa in materia ambientale;
  • collaborare con le autorità competenti per la raccolta di dati e informazioni relativi all’ambiente e per il monitoraggio ambientale;
  • collaborare con le autorità competenti per le operazioni di pronto intervento e di soccorso in caso di emergenza o di disastri di carattere ecologico;
  • collaborare con enti e associazioni, in materia di educazione ambientale, per promuovere la sostenibilità ambientale.

Le GEV, durante il loro servizio, rivestono la funzione di Pubblico Ufficiale e sono riconoscibili dalla divisa, dal tesserino e dal distintivo rilasciato da Regione Lombardia.

 

COME SI DIVENTA GEV?

Per diventare Gev bisogna innanzitutto essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • maggiore età;
  • cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione Europea;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • assenza di condanne penali definitive;
  • idoneità fisica all’impiego.

I soggetti che soddisfano questi criteri possono partecipare ai corsi di formazione per Guardie Ecologiche Volontarie organizzati dagli enti gestori del servizio di vigilanza ecologica e, superato l’esame teorico-pratico davanti all’apposita commissione regionale, conseguire dal Prefetto la nomina di Guardia Particolare Giurata e il decreto di incarico dall’Ente organizzatore presso il quale svolgeranno la propria opera di volontariato. Le Gev devono garantire 168 ore annue di servizio.

Sul portale di Regione Lombardia, al seguente link Corsi di formazione per aspiranti Gev, sono visualizzabili i corsi di formazione per aspiranti GEV attivati dai diversi enti.

 

LE ATTIVITÀ DELLE GEV

Oltre agli ordinari compiti di vigilanza, le guardie ecologiche assolvono anche il ruolo di “educatori ambientali”, accompagnando turisti e scolaresche nel Parco e illustrando loro flora, fauna, storia e testimonianze antropiche. Se siete interessanti a un intervento di educazione ambientale in classe o ad un’uscita sul territorio accompagnati dalle Gev, potete compilare il seguente modulo e inviarlo a protocollo.parco.addanord@pec.regione.lombardia.it

Modulo di richiesta interventi GEV

Le GEV, guidate dalla loro passione per l’ambiente, sono sempre in prima linea nelle manifestazioni di pulizia del territorio e di tutela della fauna, nonchè di promozione del Parco.

Ad esempio, la loro collaborazione è richiesta durante le “Giornate del Verde pulito” e di “Puliamo il mondo” organizzate dai comuni o dalle associazioni ambientaliste.

Nei mesi di marzo e aprile le guardie organizzano la campagna di salvataggio degli anfibi, mentre nel mese di luglio, ad esempio, sono loro il “volto” del Parco alla notte bianca di Calusco d’Adda, dove gestiscono uno stand in cui si possono trovare interessanti opuscoli sul Parco ed essere coinvolti in alcuni laboratori di educazione ambientale.

Contribuiscono con la propria attività di monitoraggio ambientale, ai censimenti annuali sull’avifauna acquatica svernante, sullo stato delle garzaie, sulle presenze di cormorani presso i dormitori, sullo stato di conservazione dei gamberi autoctoni ancora presenti sul territorio.