VILLA GINA RESTA SEDE DEL PARCO ADDA NORD FINO AL 2040, PROGRAMMATI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE A CARICO DELL’ENTE. LA SODDISFAZIONE DI PRESIDENTE E SINDACO DI TREZZO ALLA FIRMA DELL’ACCORDO DEL 22 APRILE

È stata firmata ieri pomeriggio la convenzione per la concessione dell’utilizzo di Villa Gina per la gestione del Parco regionale Adda Nord fino al 2040. Per il Comune di Trezzo, proprietario dell’immobile, era presente il primo cittadino Silvana Centurelli accompagnata dal Dirigente Comunale Ing. Mario Negri e da Massimo Barzaghi. Presente al gran completo il Consiglio di Gestione del Parco Adda Nord con la Presidente Francesca Rota e il Direttore Mario Girelli.

«Sono molto soddisfatta per aver concluso questo accordo con il Comune di Trezzo. Non nascondo che prima di propendere per Villa Gina avevamo preso in considerazione altre soluzioni ma alla fine, al di là del fatto che l’articolo 3 dello statuto del Parco preveda che la sede sia a Trezzo sull’Adda, geograficamente al centro dell’area protetta, quella attuale resti l’opzione migliore per location e per il fatto di essere proprio affacciata sul fiume. Adesso arriva la parte più difficile per il Parco Adda Nord, quella della progettazione e dei lavori, ma gli uffici sono pronti a prendersi in carico la questione» ha dichiarato Francesca Rota durante l’incontro. Sulla stessa lunghezza d’onda della Presidente anche il Sindaco di Trezzo Silvana Centurelli: «Anche io sono molto contenta che sia arrivata la conclusione di questo percorso iniziato insieme, condiviso più volte e giunto a un punto d’accordo comune. Pensare che Villa Gina sia ancora, e lo sarà per molto tempo, la sede del Parco Adda Nord ci fa onore. È il posto giusto per la sede giusta».

Hanno firmato l’accordo il Direttore Mario Girelli, per il Parco Adda Nord e l’Ing. Mario Negri per il Comune. La concessione di una parte della dimora durerà 20 anni (fino al 31.12.2040) e il Parco Adda Nord si impegna nel frattempo a sostenere le spese (che saranno scorporate dal canone di concessione pari a 25mila euro l’anno) per la progettazione e l’esecuzione di alcuni interventi di ristrutturazione diretti a migliorare le condizioni del bene per un totale di 495mila euro.

I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E FUNZIONALE DI VILLA GINA

  • Impianto di riscaldamento e raffrescamento integrativo all’impianto di riscaldamento esistente mediante un impianto a espansione diretta a pompa di calore (55 kW), comprese canalizzazioni, diffusori a split, opere elettriche di fornitura comprese le opere murarie per la realizzazione di forometrie;
  • Controsoffitto acustico e isolante con impianto di illuminazione integrato;
  • Pavimento ignifugo;
  • Tinteggiatura a due riprese.

 

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