La Comunità del Parco riunitasi lunedì pomeriggio a Villa Gina ha approvato con la maggioranza assoluta dei presenti sia il DUP (il Documento unico di programmazione) che il bilancio di previsione per il triennio 2023-2025. Particolarmente significativo in termini di programmazione e operatività il primo che è “lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali…il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione”.
INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA
Conservazione della biodiversità; valorizzazione del patrimonio naturale e dei valori paesaggistici del territorio; promozione della rete ecologica e della rete verde regionale; turismo sostenibile e mobilità dolce; educazione ambientale e divulgazione; adozione di un approccio di «sistema» coinvolgendo, oltre alle Amministrazioni locali associate al Parco tutti i portatori di interesse obbiettivamente coinvolti nelle nostre stesse problematiche, soprattutto le associazioni aprendosi a un confronto con le altre realtà simili al Parco ma per favorire la realizzazione di un sistema integrato delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio; definizione e approvazione della Variante del Piano Territoriale di Coordinamento; investimento sulla formazione del personale; semplificazione delle procedure di servizio agli operatori ed al pubblico; miglioramenti dei servizi offerti al cittadino/al professionista; potenziamento della struttura organizzativa.
TUTELA E VALORIZZAZIONE BENI E ATTIVITA’ CULTURALI
Dopo i positivi risultati raggiunti, nonostante la pandemia, nel 2020 e 2021, il Parco ha proseguito con ancora più intensità il lavoro di sviluppo di attività culturali e di educazione culturale nel 2022. L’avvio dell’attività partecipativa degli Stati Generali della Cultura ha dato ulteriore slancio aprendo il Parco a nuove sinergie come quelle con Solleva ed Ecomuseo per il rilancio della stazione museale delle Conche oppure con l’associazione di Crespi d’Adda per la gestione del MuVA. Nel quadro del programma 2023, spicca per la prima volta l’esigenza di un grande approfondimento dell’eredità longobarda presente lungo la nostra Adda. Oltre a una iniziativa di presentazione e di sensibilizzazione contiamo, nel 2023, di preparare un progetto per ricerche d’archivio e scavi che dovrà trovare risorse per finanziare un lavoro che ci impegnerà anche nel 2024/2025. E’ prevista, sempre nel 2023, anche l’uscita di un volume dedicato all’opera di Leonardo Da Vinci nella Valle dell’Adda, la celebrazione del 150° della morte di Alessandro Manzoni attraverso la lettura di brani in 15 biblioteche sul territorio oltre a un grande evento culturale a novembre per il 40esimo dall’istituzione del nostro ente. Sempre nell’ambito del 40ennale del Parco Adda Nord è prevista l’organizzazione di una manifestazione podistica di livello nazionale in collaborazione con un club sportivo denominata “50 Km lungo l’Adda”.
ASSETTO DEL TERRITORIO
A seguito della seconda adozione del PTC del PAN da parte della Comunità del Parco il piano, modificato a seguito dell’accoglimento totale o parziale delle osservazioni, è stato inviato a Regione Lombardia per l’istruttoria regionale finalizzata all’approvazione definitiva. Sarà pertanto mantenuta alta l’attenzione sul percorso di approvazione garantendo al contempo a Regione Lombardia la disponibilità necessaria al completamento del lavoro istruttorio.
Il passaggio successivo comporta le necessità di procedere all’aggiornamento/revisione dei piani di settore a partire dal piano dei “Siti paesistici sensibili” e di quello delle “Aree degradate”. Si provvederà a predisporre un regolamento d’uso delle strade e dei percorsi ciclopedonali e dell’Area leonardesca.