Il ripristino ambientale della cava Santa Barbara di Albignano a Truccazzano

Il Parco Adda Nord provvederà al ripristino ambientale della cava Santa Barbara di Albignano (frazione di Truccazzano). Si tratta di un intervento già programmato nel lontano 1997, mai effettuato e che sarà finalmente portato a termine. Per trovarne traccia bisogna risalire all’accordo di programma sottoscritto nel 1997 tra Regione Lombardia, Provincia di Milano, Ente gestore del Parco Adda Nord, il Comune di Truccazzano e FS S.p.A. (oggi RFI) per la realizzazione degli interventi necessari a consentire il quadruplicamento, nel territorio del Comune di Truccazzano, della tratta ferroviaria Pioltello-Treviglio e delle opere connesse, ultimato nel 2007. Tra gli impegni delle parti c’era anche il contributo da parte di RFI all’Ente Parco di 2 miliardi delle vecchie lire proprio per i lavori di recupero della cava Santa Barbara. La situazione si è riaperta nel 2021 grazie all’interessamento dell’attuale amministrazione del Parco Adda Nord e della collaborazione con il Comune di Truccazzano, con la ripartenza delle interlocuzioni tra i soggetti interessati.
Giovedì 3 agosto è stato sottoscritto un accordo operativo tra Parco Adda Nord, Rete Ferroviaria Italiana, Regione Lombardia e Comune di Truccazzano che sblocca l’impegno economico (da RFI al Parco) di un milione e 32mila euro per la progettazione e l’esecuzione degli interventi sulla cava compresa l’acquisizione delle aree non di proprietà dell’Ente.

IL PROGETTO DI RECUPERO

– Dove siamo.

La ex Cava Santa Barbara (ha cessato da oltre vent’anni la coltivazione) è una storica presenza nel territorio di Albignano che si sviluppava, prima della realizzazione delle tratte sia autostradale (BREBEMI) che ferroviaria (quadruplicamento Pioltello-Treviglio), a nord del cimitero ed a ridosso del canale della Muzza.
Il perimetro della cava è recintato con rete metallica, in parte divelta, e versa in uno stato di generale abbandono – anche della componente vegetazionale con numerose piante cadute – fatta salva l’area di immediato accesso dalla strada vicinale posta a nord del sito.

– Gli scenari.

La presenza dell’autostrada e della ferrovia indirizzano il progetto di recupero verso un ripristino ambientale della cava per il miglioramento degli habitat e del territorio.

– Gli interventi.

• Abbattimento selettivo delle alberature con sistemazione spondale ed alleggerimento dei profili instabili e inadatti alla progressione vegetazionale;
• Realizzazione nuove fasce vegetazionali lungo le sponde anche attraverso terrazzamenti artificiali finalizzati altresì al rinnovamento boschivo;
• Ripristino della continuità della recinzione perimetrale ai fini della sicurezza;
• Creazione di percorsi interni di manutenzione debitamente protetti;

• Creazione di microhabitat favorevoli all’insediamento o alla permanenza di gruppi faunistici vari, creando altresì connessioni verso le aree agricole attigue;
• Realizzazione di sistemi galleggianti con finalità naturalistico/ambientali.

REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE POZZUOLO MARTESANA-TRUCCAZZANO DALLA STAZIONE DI TRECELLA A ALBIGNANO

Sempre nell’ambito degli impegni dell’accordo di programma per il quadruplicamento della ferrovia Pioltello-Treviglio, Regione Lombardia parteciperà con un co-finanziamento al Comune di Truccazzano di 300mila euro per la creazione della pista ciclabile che collega Truccazzano alla stazione ferroviaria di Trecella.

LE DICHIARAZIONI

«Riusciamo finalmente a portare a compimento un accordo del 1997 e che prevede il recupero ambientale di un’area compromessa dalla presenza di una tratta ferroviaria e da quello dell’autostrada Brebemi. C’era e c’è tuttora la necessità di un intervento di riqualificazione di questa cava che ora potrà essere perfezionato grazie alle compensazioni ambientali previste. In questo senso è stato decisivo il lavoro condotto dall’Ente Parco in stretta collaborazione con il Comune di Truccazzano» le parole della Presidente Francesca Rota.

«Come rappresentante del Comune di Truccazzano voglio esprimere grande soddisfazione per il risultato raggiunto che dimostra come lavorare in sinergia con un ente come il Parco Adda Nord non sia un vincolo bensì una opportunità che in questa occasione ci permette di chiudere in maniera positivo un’operazione di fatto avviata ben 26 anni fa. Mettiamo così fine anche a tanta disinformazione secondo cui questi soldi stanziati e pronti per essere utilizzati, fossero invece spariti nel nulla o chissà dove. E invece erano lì ancora a disposizione, bastava rimboccarsi le maniche, leggere bene le carte, aprire un nuovo canale con gli altri soggetti interessati e portarli dove erano destinati fin dall’inizio e cioè al Parco. Mi sento di ringraziare in primis il Consiglio di Gestione del Parco, la Presidente Francesca Rota, il Direttore Mario Girelli e tutti coloro che con grande spirito di collaborazione hanno permesso quello che per noi è un successo. Non dimentichiamoci poi la pista ciclopedonale che permetterà innanzitutto a chi abita ad Albignano di raggiungere in tutta sicurezza la stazione di Trecella. E a chi abita a Pozzuolo Martesana di agganciarsi, grazie a questo tratto di pista, alla rete di ciclabili sull’Adda che da una parte vanno a Lecco attraverso l’alzaia e dall’altra a Lodi» dice il Sindaco di Truccazzano Franco De Gregorio.